Forest Philippe

Professore Ordinario di Letterature Comparate, Dipartimento di Letterature Moderne, Università di Nantes

Full Professor in Comparative Literatures, Department of Modern Literatures, University of Nantes.

e-mail: Philippe.Forest@univ-nantes.fr

https://www.univ-nantes.fr/philippe-forest

Insegna Letteratura Comparata all’Università di Nantes, dopo aver insegnato Letteratura Francese in diverse università inglesi. Saggista e scrittore, contribuisce a numerose riviste. I suoi romanzi sono stati tradotti in italiano, con le seguenti pubblicazioni: Tutti i bambini tranne uno (Alet, 2005 e BUR, 2008); Per tutta la notte (Alet, 2006), vincitore del premio Grinzane Cavour nel 2007; Sarinagara. Tre volte un’unica storia (Alet, 2008); L’amore nuovo (Alet, 2009); Anche se avessi torto. Storia di un sacrificio (Alet, 2010); Il secolo delle nuvole (Alet, 2012); e Il gatto di Schrödinger (Del Vecchio Editore, 2014). In Francia ha ricevuto numerosi premi letterari, tra cui il Premio Femina per L’enfant éternel (Gallimard, 1997) e il Premio Goncourt per Aragon (Gallimard, 2015). Nel 2016 ha ricevuto il Prix de la langue française e il Prix Franz Hassel per il romanzo Piena (Gallimard, 2016). È inoltre stata pubblicata la traduzione del suo radiodramma 43 Secondi da Celid nel 2008. Nel 2020 pubblica il testo Napoléon. La fin et le commencement (Gallimard, 2020) e, nel 2021, insieme a René de Ceccaty, Marie Céhèere, Nicolas Gaudemet, Minh Tran Huy, il testo Esthètes Japonais (Gallimard, 2021), dove l’autore si confronta con l’opera dell’autore giapponese Yuko Tsushima. Del 2023 è, poi, il testo Déconstruire, Reconstruire. La querelle du woke (Gallimard, 2023).

He teaches Comparative Literature at the University of Nantes, following his previous roles teaching French Literature at various universities in England. As an essayist and writer, he contributes to several journals. His novels have been translated into Italian, with the following titles published: Tutti i bambini tranne uno (Alet, 2005 and BUR, 2008); Per tutta la notte (Alet, 2006), which won the Grinzane Cavour Prize in 2007; Sarinagara. Tre volte un’unica storia (Alet, 2008); L’amore nuovo (Alet, 2009); Anche se avessi torto. Storia di un sacrificio (Alet, 2010); Il secolo delle nuvole (Alet, 2012); and Il gatto di Schrödinger (Del Vecchio Editore, 2014). In France, he has received several literary awards, including the Prix Femina for L’enfant éternel (Gallimard, 1997) and the Prix Goncourt for Aragon (Gallimard, 2015). In 2016, he received the Prix de la langue française and the Prix Franz Hassel for his novel Piena (Gallimard, 2016). Additionally, the translation of his radio play 43 Secondi was published by Celid in 2008. In 2020, he published the book Napoléon. La fin et le commencement (Gallimard, 2020) and, in 2021, together with René de Ceccaty, Marie Céhèere, Nicolas Gaudemet, and Minh Tran Huy, the book Esthètes Japonais (Gallimard, 2021), where the author engages with the work of the Japanese author Yuko Tsushima. In 2023, he published Déconstruire, Reconstruire. La querelle du woke (Gallimard, 2023).