è stato professore ordinario di Storia dell’educazione europea nella Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Torino, dove ha tenuto anche l’insegnamento di Storia della Filosofia. Per un decennio Vicedirettore del «Centro Internazionale di Studi Italiani» dell’Università di Genova, per il quale ha tenuto i corsi di Storia delle Idee, è stato altresì condirettore di «Encyclopaideia», la rivista di fenomenologia pedagogia e formazione fondata e diretta da Piero Bertolini. Ha coordinato alcune collane per diverse case editrici. Ha fondato e diretto «Paideutika. Quaderni di formazione e cultura». Studioso attento, in particolare, al significato formativo dell’esperienza morale, sia nelle sue risonanze esistenziali, sia nei suoi risvolti etico-politici, si è sempre occupato di filosofia dell’educazione e di storia delle idee educative. Centrali i suoi studi su Banfi, Gentile, Nietzsche, Simmel. Collaboratore di molte Riviste nazionali e internazionali di filosofia e di scienze dell’educazione, ha pubblicato oltre venti volumi. Tra i più recenti: Il tempo della giovinezza (La Nuova Italia, 2001); Il corpo spesso (Utet Libreria, 2001); Senso della politica e fatica di pensare (Clueb, 2003); In forma di tragedia (Utet Libreria, 2004); L’educazione come esperienza vissuta (Tirrenia Stampatori, 2005); Pedagogia e nichilismo (Tirrenia Stampatori, 2007); L’umanesimo critico di Antonio Banfi (n. ed., Anicia, 2008); Decostruire formando. Concetti pratiche orizzonti (Ibis, 2010).

 

was professor of History of European Education at the Faculty of Foreign Languages and Literatures of Turin, where he also taught History of Philosophy. For ten year he had been vice-director of the “International Centre of Italian Studies” of the University of Genova, for which he held courses of History of Ideas, he was also co-editor of “Encyclopaideia”, the journal of phenomenology, pedagogy and education founded and edited by Piero Bertolini. He coordinated some book series for several publishing houses. He founded and edited «Paideutika. Papers about education and culture». He was a very careful academic, in particular with regard to the educational meaning of the moral experience, either in its existential resonance, or in its ethical and political aspects, he always dealt with of philosophy of Education and of history of educational ideas. His studies on Banfi, Gentile, Nietzsche and Simmel remain of central importance. He contributed to many national and international journals of philosophy and science of education, he published more than twenty volumes. Among the most recent ones: Il tempo della giovinezza (La Nuova Italia, 2001); Il corpo spesso (Utet Libreria, 2001); Senso della politica e fatica di pensare (Clueb, 2003); In forma di tragedia (Utet Libreria, 2004); L’educazione come esperienza vissuta (Tirrenia Stampatori, 2005); Pedagogia e nichilismo (Tirrenia Stampatori, 2007); L’umanesimo critico di Antonio Banfi (n. ed., Anicia, 2008); Decostruire formando. Concetti pratiche orizzonti (Ibis, 2010).