Carbone Mauro

è Professore di Estetica della facoltà di Filosofia, Università “Jean-Moulin” Lyon 3 e membre senior dell’Institut Universitaire de France. Ha studiato e insegnato in Italia e all’estero. Fondatore e condirettore della rivista «Chiasmi International. Pubblicazione trilingue intorno al pensiero di Merleau-Ponty», è considerato a livello internazionale uno dei più importanti specialisti della filosofia merleau-pontiana, cui ha dedicato, tra gli altri volumi, La visibilité de l’invisible: Merleau-Ponty entre Cézanne et Proust (Olms, 2001) e The Thinking of the Sensible, Merleau-Ponty’s A-Philosophy (Northwestern University Press, 2004), Il dubbio di Merleau-Pont. L’arte e l’invisibile (con Burke Patrick e Gambazzi Paolo, Clinamen, 2005), La chair des images: Merleau-Ponty entre peinture e cinéma (Vrin, 2011), L’empreinte du visuel. Merleau-Ponty et les images aujourd’hui (Editions MétitPresses, 2013), Merleau-Ponty, entre hier et demain (Chiasmi International, 2015) e The Flesh of Images. Merleau-Ponty between Painting and Cinema (Suny Press, 2015). In seguito, è andato via via allargando le sue ricerche alla più recente produzione filosofica d’ispirazione francese, cercando di prolungarne la riflessione in un’autonoma elaborazione teorica. Tra i suoi ultimi volumi, Una deformazione senza precedenti. Marcel Proust e le idee sensibili (Quodlibet, 2004), che ha ottenuto, ex-aequo, il primo premio “Viaggio a Siracusa”, Essere morti insieme. L’evento dell’11 settembre 2001 (Bollati Boringhieri, 2007), Sullo schermo dell’estetica. La pittura, il cinema e la filosofia da fare (Mimesis, 2008) vincitore (ex equo) del primo premio “Maurizio Grande” in quanto migliore saggio sul cinema pubblicato nel 2008, La géophilosophie de Gilles Deleuze. Entre esthétiques et politiques (con Broggi Paride e Turarbek Laura, Mimesis France, 2012) e Pensare (con) Patocka oggi. Filosofia fenomenologica e filosofia della storia (con Croce Caterina, Orthotes, 2012). Dal 2002 dirige la collana italiana L’occhio e lo spirito. Estetica, fenomenologie, testi pluri-lingui ed è codirettore della collana francese L’œil et l’esprit. Esthétique, phénoménologie, textes plurilingues per le edizioni Mimesis..

 

is Professor of Aesthetics of the Faculty of Philosophy, University “Jean- Moulin” Lyon 3 and senior member of the Institut Universitaire de France. He has studied and taught in Italy and abroad. Founder and co-editor of the journal «Chiasmi International. Trilingual issue around the thought of Merleau-Ponty», he is internationally considered one of the most important specialist of Merleau-Ponty’s philosophy, to which he has dedicated, among the other volumes, La visibilité de l’invisible: Merleau-Ponty entre Cézanne et Proust (Olms, 2001) e The Thinking of the Sensible, Merleau-Ponty’s A-Philosophy (Northwestern University Press, 2004) e La chair des images: Merleau-Ponty entre peinture e cinéma (Vrin, 2011). Afterwards he has more and more widened his researches to the more recent philosophical production of French inspiration, trying to extend its reflection in an autonomous theoretical elaboration. Among his latest works, Una deformazione senza precedenti. Marcel Proust e le idee sensibili (Quodlibet, 2004), which has obtained, ex aequo, the first prize “Viaggio a Siracusa”, Essere morti insieme. L’evento dell’11 settembre 2001 (Bollati Boringhieri, 2007), as well as Sullo schermo dell’estetica. La pittura, il cinema e la filosofia da fare (Mimesis, 2008), winner (ex aequo) of the first prize “Maurizio Grande” as best essay on cinema published in 2008. Since 2002 he has been editing the series «L’occhio e lo spirito» for the publisher Mimesis of Milan.